Da generazioni i Bafaro producono da sé il vino che bevono, senza mai disdegnare la degustazione della novità e dell’ignoto. Vini esotici, innovativi esperimenti e inusitati accosta menti fanno parte della quotidianità.
La produzione dell’ archo-vino Acroneo è frutto di uno studio acccurato delle fonti letterarie, iconografiche e archeologiche. Ogni aspetto è curato nei minimi dettagli, per ricostruire il processo di vinificazione antico, si tratta di archeologia sperimentale.
Il design delle anfore usate è unico, non si trova in commercio, perchè frutto di mie personali ricerche, che fondono le caratteristiche delle anfore del passato, al fine di creare una forma che dia il massimo risultato, durante le fasi di fermentazione e affinamento del vino.
Da generazioni i Bafaro producono da sé il vino che bevono, senza mai disdegnare la degustazione della novità e dell’ignoto. Vini esotici, innovativi esperimenti e inusitati accostamenti fanno parte della quotidianità. Rosso, Bianco e di qualsiasi altra tipologia sia ciò che accomuna le generazioni della nostra famiglia è la ricerca dell’uva migliore, della “ricetta” più segreta e del sapore unico. É in questo contesto, in un panorama internazionale, dove il vino di nicchia ha ormai ritagliato i suoi spazi vitali, che si è deciso di creare quello che per noi è l’emblema dell’eccellenza, l’apice della ricerca storica in ambito enologico. Francesco Gabriele Bafaro, archeologo di carriera, viticultore per vocazione, è ideatore e fondatore di quest’azienda archeo-enologica. Tale struttura a conduzione familiare, tuttavia, non potrebbe fare a meno di elementi portanti quali Raffaele Bafaro, esperto da decenni nel campo della vinificazione. Maria Fusaro addetta alle pubbliche relazioni e all'organizzazione degli eventi riguardanti la nostra azienda. Un calice del vino Acroneo, che sia Arkon o Elektron vi donerà la gioia di una serata tra amici, il calore familiare e il brivido della leggenda. La vera vocazione del vino Acroneo è di essere nato dal mito e consegnato alla modernità grazie alla riscoperta di tecniche ormai remote.
Il vino Acroneo Arkon vinificato e affinato in anfora per sei mesi presenta un colore ros- so rubino. I profumi sono molto complessi e caratterizzati da sentori di frutti a bacca nera su un fondo speziato. Al gusto è potente e ar- monioso, caratterizzato da tannini vellutati ed eleganti e da un finale lungo e persistente.
Acroneo Arkon
Magliocco 100%
San Demetrio Corone (Calabria Italia)
350 mt slm
Cordone speronato Epoca vendemmia: Prima decade di ottobre
15,5%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione in anfora di terracotta interrata; fermentazione in anfora di terracotta interrata.
In anfora interrata, per sei mesi; successivo affinamento in bottiglia.
16 – 18 C
Primi corposi, carni rosse, arrosti, agnello, cacciagione, formaggi stagionati.
Rosso rubino
Al gusto è potente e armonioso, caratterizzato da tannini vellutati ed eleganti e da un finale lungo e persistente.
I profumi sono molto complessi e caratterizzati da sentori di frutti a bacca nera su un fondo speziato/p>
Il vino Acroneo Tempesta vinificato e affinato in anfora per sei mesi presenta colore rosso rubino con riflessi granato. I profumi ricordano la ciliegia e i frutti a bacca rossa, accompagnati da accenni speziati e di radice di liquirizia. Al gusto si caratterizza per la corposità e il tratto deciso e pieno di carattere che contraddistingue questo vino dagli antichi sapori.
Acroneo Tempesta
Mantonico nero 100%
San Demetrio Corone (Calabria Italia)
350 mt slm
Cordone speronato
Prima decade di ottobre
12%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione in anfora di terracotta interrata; fermentazione in anfora di terracotta interrata.
In anfora interrata, per sei mesi; successivo affinamento in bottiglia.
16 - 18 C°
Formaggi stagionati, carni rosse alla piastra, carni bianche con spezie varie.
Rosso rubino
È un vino elegante, equilibrato, di buona intensità, armonico. L’ingresso in bocca è diretto secco, avvolgente, buona sapidità, mediamente tannico con una spiccata acidità
Al naso presenta una bella speziatura, un ventaglio olfattivo molto intrigante che va dal chiodo di garofano al pepe nero.
Il vino dell’Archeologo vinificato e affinato in anfora per sei mesi presenta colore rosso borgogna. I profumi ricordano l’odore del sottobosco con note di liquirizia. Al gusto si caratterizza per il sapore di mandorla amara , presenta una struttura armoniosa con un finale fresco e gradevole.
Acroneo Vino dell’Archeologo
Magliocco 100%
San Demetrio Corone (Calabria Italia)
350 mt slm
Cordone speronato
Prima decade di ottobre
13,5%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione in anfora di terracotta interrata; fermentazione in anfora di terracotta interrata.
In anfora interrata, per sei mesi; successivo affinamento in bottiglia.
16 - 18 C°
Ottimo con la selvaggina, le carni rosse brasate, e i formaggi stagionati.
Rosso Borgogna
Al palato presenta sentori di mandorla amara, piacevolmente speziato, sapido, armonico, con un finale fresco e gradevole.
Al naso presenta un bouquet molto complesso, ricco di profumi che rimandano al sottobosco , forti note di liquirizia spezie e pepe nero.
Il vino di Raffaele vinificato e affinato in barriques di rovere francese presenta un colore rosso rubino intenso. Caratterizzato da profumi di piccoli frutti a bacca nera su un tappeto di gradevoli note di fiori. Al gusto si caratterizza per il tratto armonioso e la piacevolezza.
Vino di Raffaele
Magliocco 100%
San Demetrio Corone (Calabria Italia)
350 mt slm
Cordone speronato
Prima decade di ottobre
13,5%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione delle uve a temperatura controllata per 10 giorni; fermentazione in barrique.
In legno; in barriques; successivo affinamento in bottiglia.
16 - 18 C°
Eccellente con tutti i piatti, ideale per carni rosse, selvaggina e formaggi di media stagionatura.
Rosso rubino con sfumature porpora.
Caldo e ben strutturato, richiamando le note fruttate, persistente, dal finale speziato.
Fruttato con note speziate.
Questo vino è fuori da ogni schema di categorizzazione moderna. La produzione del bian- co Acroneo Elektron segue un antico procedi- mento che genera naturalmenteriflessi ambrati. Tutta l’emozione di un remoto e mitologico passato in un calice di vino.
Acroneo Elektron
Greco bianco 80% ; Malvasia bianca 20%
San Demetrio Corone (Calabria Italia)
350 mt slm
Cordone speronato
Prima decade di ottobre
12,5%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione in anfora di terracotta interrata; fermentazione in anfora di terracotta interrata.
In anfora interrata, per dodici mesi; successivo affinamento in bottiglia.
10 - 12 C°
Ottimo con la frutta secca, la pasticceria che fa uso di miele e creme, oltre ai formaggi stagionati.
Colore Ambra con riflessi dorati.
Al gusto, le note dolci e i rimandi d’arancia candita e miele trovano il giusto contrappunto in una piacevole acidità che ripulisce il palato e affianca la lunga persistenza.
Ampio ventaglio di profumi mielosi, di fiori bianchi appassiti e frutta secca.
Il vino Creta è un rosso strutturato con una buona acidità e freschezza. La struttura del vino è giovanile e accattivante, ha un’otti- ma persistenza in bocca. Al naso presenta note di frutti rossi unito a un colore rubino.
Creta
Aglianico 100%
Calabria Italia
350 mt slm
Cordone speronato
Prima decade di ottobre
13,5%
Pratica della agricoltura biologica.
Macerazione in anfora di terracotta interrata; fermentazione in anfora di terracotta interrata.
In anfora interrata, per dodici mesi; successivo affinamento in bottiglia.
16 - 18 C°
Formaggi stagionati, carni rosse alla piastra, piatti strutturati.
Rosso rubino.
È un vino elegante, equilibrato, di buona intensità, armoni- co. L’ingresso in bocca è diretto secco, avvolgente, buona sapidità, mediamente tannico con una spiccata acidità.
Al naso presenta frutti a bacca rossa su fondo speziato. Note di fiori di liquirizia.
Dai segreti della storia ecco per voi le nostre piccole anfore. Realizzate a mano singolarmente ognuna come un piccolo gioiello. La cura nei dettagli, la scelta delle crete più idonee e preziose le rende uniche per racchiudere dei vini antichi e pregiati. Tutto ciò è garantito da certificato di qualità in pergamena. Le anfore hanno una capacità di mezzo litro e possono essere riempite con i nostri vini “Acroneo” a scelta del committente. Esse sono realizzate solo su prenotazione.
La Calabria è una regione che può vantare un’antichissima e prestigiosa tradizione riguardante la produzione del vino. Anticamente essa era chiamata Enotria dal nome dell’antico popolo che guidato dal re Enotro giunse dall’Arcadia diciassette generazioni prima della guerra di Troia così ci racconta Dionisio di Alicarnasso (I 11, 2-4; 12,1). L’agricoltura presso gli Enotri era già sviluppata e la vite non era assente, come dimostra il loro nome, che in greco designa il palo da vigna. Famosi nel mito erano i vigneti coltivati da quest’antico popolo in Calabria patria ancestrale del vino. Ancora durante il periodo della Magna Grecia e poi durante tutta l’era romana famosi furono i vini prodotti nel Bruttium (nome usato dai romani per indicare la Calabria). In questo territorio ricco di storia, arte, ricchezze naturali e paesaggistiche, si colloca la moderna cittadina di Acri, sede della nostra azienda sita in provincia di Cosenza. Acri che riposa adagiata su tre fertili colline, fu secondo alcuni studiosi l’antica città Pandosia, capitale del popolo degli Enotri e patria del mitico re Acroneo menzionato nel libro VIII dell’Odissea come uno dei principi che accolsero Ulisse. È proprio in onore di questa storia il nostro vino si chiama Acroneo.
“Quando mi è stato proposto di collaborare con l’azienda Archeo-Enologica di Gabriele Bafaro, ho accettato entusiasta e incuriosito. La possibilità reale, non declamata solo a parole di “sposare” le moderne conoscenze dell’enologia con le antiche tradizioni mi ha subito convinto. Si tratta, in effetti, di sperimentare microvinificazioni di antichi vitigni autoctoni calabresi, utilizzando le anfore come luogo dove far “riposare” il vino prima dell’imbottigliamento. Accanto a questa produzione di nicchia e di grande prestigio si elaborano vini con lunghi affinamenti in barrique di rovere francese con i classici vitigni autoctoni come: il magliocco, gaglioppo, calabrese. Oltre queste linee di prodotto, vi è la sfida appassionante dei vini naturali, alla ricerca di antichi sapori ed emozioni.
La Cantina Bafaro è arrivata finalista all'evento OSCARGREEN 2020 OscarGREEN
La Cantina Bafaro è stata selezionata nei produttori di vini naturale Vinnatur
Patrocinio della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera che attesta l’accuratezza della ricerca archeologica del progetto Archeo-Vino Acroneo
Menzione Speciale al concorso Oscar Green 2018 di Coldiretti come realtà innovativa nel settore agricolo della Calabria (Cosenza, 16 luglio 2018)
Riconoscimento speciale “Eccellenze di Calabria” alle cantine Acroneo è stato conferito durante il Premio Nazionale Vincenzo Padula 2018 XI edizione (Acri, 29/11/2018)
La Cantina Bafaro ha partecipato all'Only Wine Festival, il 27 e 28 Aprile 2019, e che ha avuto come protagoniste le migliori 100 piccole cantine "under 40" d'Italia selezionate da A.I.S.